Una giovane donna è stata minacciata e stuprata dall’ex mentre stava lavorando. L’episodio drammatico e il “silenzio” per paura.
Oltre alla tremenda storia della ragazza violentata dal kebabbaro, ecco un’altra triste vicenda di abusi che riguarda una giovane donna, minacciata e stuprata dall’ex sul posto di lavoro. I fatti arrivano dal Milanese dove la vittima ha subito abusi da parte di un uomo mentre si trovava impegnata a svolgere il proprio mestiere di badante, accudendo due anziani.

Minacciata e violentata dall’ex: i fatti
Arriva dal Milanese la storia molto triste e dura di una giovane ragazza rimasta vittima degli abusi dell’ex che aveva lasciato di recente. Secondo quanto si apprende, la donna, badante di due anziani, si sarebbe trovata a fare i conti con l’uomo mentre era impegnata a lavorare a d accudire i due signori. La vittima è stata prima minacciata dal suo aggressore e successivamente stuprata all’interno dell’abitazione dove stava lavorando. Pare che l’uomo le abbia anche sequestrato il telefono prima di compiere gli abusi e l’abbia ricattata chiedendole ben 1000 euro per restituirglielo.
Il silenzio e la paura di denunciare
Secondo la ricostruzione riportata in queste ore da Today, l’aggressore, ex compagno della donna, non aveva accettato la fine della relazione con lei e per questo lui la continuava a perseguitare e insultare oltre che a compiere appostamenti per turbarla. Alla fine, tutto questo è sfociato nello stupro. La vittima, per paura di perdere il proprio lavoro a causa di quanto successo, aveva inizialmente deciso di non denunciare e stare in silenzio. Non è chiaro poi come sia emersa la violenza ma pare che l’uomo sia stato successivamente fermato dalla polizia e portato in carcere. Ora si trova a San Vittore per atti persecutori, violenza sessuale ed estorsione. Pare che l’uomo avesse anche dei precedenti per maltrattamenti in famiglia.